La memoria di Venere lyrics

Noi vediamo pulviscoli

Di polvere inafferrabile

Tra fasci di luci filtranti

Attraverso persiane di meriggi caldi

È la cipria di Venere

Che ci copre l'anima

Truccandola da istinti malcelati

Truccandola da intelligenze ingrate

Così eludiamo il tempo

Come onde che si scagliano

Su coste inesplorate

Così eludiamo il tempo

Immaginando il vagito forte

Di un mondo soffuso d'aurora

E una grande calma ci prende

Come una tranquillità sovrastante

A tutte le cose

Come se la pace di una memoria invisibile

Ci spiegasse la dignità di tacere

Le nostre felicità assenti

Così eludiamo il tempo

Come onde che si scagliano

Su coste inesplorate

Così eludiamo il tempo

Immaginando il vagito forte

Di un mondo soffuso d'aurora

Noi guardiamo le nostre giornate irripetibili

E le vediamo stancarsi

Delle prolissità discorsive dell'incomprensione

Ma forse abbiamo capito

Il ventre di Venere ci scende felice... nell'anima