Fammi vedere come si mente
Stai andando sempre meglio
E far rivoltare tutti contro uno
È un’arte difficile da insegnare
Un’altra parola sottile
Mette in marcia un gregge ignaro
E appena ti rimetti in fila
Una folla salta in piedi
E adesso balla, coglione, balla
Mio caro, non ha mai avuto una possibilità
E nessuno ha mai nemmeno saputo
Che eri davvero soltanto tu
E adesso ti defili
Devastalo, oggi
Hai fatto un bel lavoro
Farai strada, ragazzo
Con mille bugie
Ed una buona maschera
Saltagli dritto tra gl’occhi1
Saltagli dritto tra gl’occhi
Mentre te ne vai
Niente da aggiungere
Guarda che lampo hai negl’occhi
Guarda come corrono per salvarsi la vita
Lentamente fuori dai ranghi
E scivolandoti più vicino agl’occhi
Allora fai la tua parte, io sono pronto
Questa scena parla di me
Qualcosa t’intralcia la strada
E adesso qualcuno la pagherà
E se non riesci ad ottenere ciò che vuoi
Beh, è tutta colpa mia
E adesso balla, coglione, balla
Mio caro, non ha mai avuto una possibilità
E nessuno ha mai nemmeno saputo
Che eri davvero soltanto tu
E adesso sarai tu a guidare
Ti mostrerai alla luce del sole
Hai fatto un bel lavoro
Farai strada, ragazzo
Fidati, raggirato!
Con mille bugie
Ed una buona maschera
Saltagli dritto tra gl’occhi
Saltagli dritto tra gl’occhi
Mentre te ne vai
Niente da aggiungere
Guarda che lampo hai negl’occhi
Guarda come corrono per salvarsi la vita
E adesso balla, coglione, balla
Non ha mai avuto una possibilità
E nessuno ha mai nemmeno saputo
Che eri davvero soltanto tu
Quindi balla, coglione, balla
Non ho mai avuto una possibilità
Eri davvero soltanto tu
Con mille bugie
Ed una buona maschera
Saltagli dritto tra gl’occhi
Saltagli dritto tra gl’occhi
Mentre te ne vai
Niente da aggiungere
Guarda che lampo hai negl’occhi
Guarda come corrono per salvarsi la vita
Alibi ingegnosi
Signore delle mosche2
Saltagli dritto tra gl’occhi
Saltagli dritto tra gl’occhi
Mentre te ne vai
Niente da aggiungere
Guarda che lampo hai negl’occhi
Guarda come corrono per salvarsi la vita
1. Alterazione del modo di dire “saltare all’occhio”.2. Riferimento al libro “Il signore delle mosche” di William Golding.