La Natura è un tempio dove pilastri vivi
Talvolta lasciano uscire confuse parole;
L'uomo ci passa fra foreste di simboli
Che l'osservano con sguardi familiari.
Come lunghi echi che da lontano si confondono
In una tenebrosa e profonda unità,
Vasta come la notte e la luce del giorno,
I profumi, i colori e i suoni si rispondono.
Ci sono profumi freschi come carne di bambini,
dolci come oboi, verdi come prati,
- E altri, corrotti, ricchi e trionfanti,
Che hanno l'espansione delle cose infinite,
Come l'ambra, il muschio, il benzoino e l'incenso,
Che cantano i trasporti dello spirito e dei sensi.
(1857)