current location : Lyricf.com
/
/
A me mi piace il mare [Versione 1973] lyrics
A me mi piace il mare [Versione 1973] lyrics
turnover time:2024-06-02 21:25:47
A me mi piace il mare [Versione 1973] lyrics

R: Io per il lavoro che faccio viaggio molto

E una volta sono stato anche a Genova

C: Io a Genova ci vado quando mi pare

Però non vado in giro a raccontarlo a tutti

R: Io quando vado a Genova vado da solo

E gli altri non ho piacere che vengano a Genova con me

C: L'unica volta che sei stato a Genova tu, c'ero anch'io

R: Quella volta sono andato da solo e non c'era neanche il sedile di dietro

C: Quella volta c'ero

R: A Genova ho incontrato un signore

Che con un giro di parole

Mi ha fatto capire che a Genova c'è il mare

Il mare l'abbiamo avuto anche a noi a Milano

Tutto cosparso del suo bel ondeggìo che esso c'ha dentro

Esso andava da Porta Lodovica fino in via Farini

Via Torino tutto uno scoglio

Che c'è ancora il pesce adesso in via Spadari

Poi sono arrivati i tedeschi

E hanno spaccato su tutto... c'è rimasto l'idroscalo

Che c'è ancora la gente abbronzata adesso

Sì vabbè, ci si diverte

Tutto costa da impazzire

Pensa ieri, tre gelati

Cadauno mille lire

Ho venduto l'ombrellone

Il canotto l'è sciupà

Porta dietro qualche lira

Due o trecentomila forse basteran

Non si sa mai, non si sa mai

Quello che al mondo ci può capitar

Non si sa mai, non si sa mai

Quello che è stato non può più tornar

Non si sa mai, non si sa mai

Tre o quattro sbagli al giorno tu puoi far

Ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male

Sai, non si sa mai. Ohè!

Non si sa mai, non si sa mai...

(R: A me mi piace molto il mare

Perché una volta son stato ad Arma di Taggia col mio papà

Mi piace molto il mare

Tutto davanti e di dietro

E tutta la sabbia nelle scarpe

E gli occhi che piangono)

Ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male

Sai, non si sa mai. Ohè!

R: A me mi piace molto il mare d'estate

Eh... però la montagna... d'inverno

Perché la montagna col suo bel picchio pendio

E le vette immacolate che si stagliano nel cielo azzurro

E il riflesso del tramonto sul ghiacciaio...

Tutto pieno di skilift

I laghi non vado mai!

Sì vabbè, ci si diverte

Tutto costa da impazzire

Pensa ieri, tre gelati

Cadauno mille lire

Ho venduto l'ombrellone

Il canotto l'è sciupà

Porta dietro qualche lira

Due o trecentomila forse basteran

Non si sa mai, non si sa mai

Quello che al mondo ci può capitar

Non si sa mai, non si sa mai

Quello che è stato non può più tornar

Non si sa mai, non si sa mai

Tre o quattro sbagli al giorno tu puoi far

Ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male

Sai, non si sa mai

Non si sa mai, non si sa mai...

(R: A me mi piace molto il mare

Perché una volta son stato ad Arma di Taggia col mio papà

Mi piace molto il mare

Tutto davanti e di dietro

E tutta la sabbia nelle scarpe

E gli occhi che piangono)

Ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male

Sai, non si sa mai

R: Non so se qualcuno di voi sia mai stato al mare

Il mare è fatto... dunque... allora, spetta un momento, eh... dunque

Tutto davanti c'è tutto un, un

C: Eh?

R: No davanti, no, di dietro...

C: Davanti o di dietro?

R: Di dietro le case, venendo avanti

Si incontra tutta una struttura che viene giù a repentino

Venendo avanti ancora c'è il vicolo di Arma di Taggia

Dove sono stato una volta in pensione con il mio papà, tutto pagato

Venendo, andando avanti ancora, tutta una roba buttata giù per terra... tipo farina

Però essa è sabbia, ma non messa giù a mucchi

Tutta spianata bene sinistra, destra

Ehm... appli... tipo spiaggia

Di fronte... tutta una roba piena d'acqua

Ma non fissa come al palazzo del ghiaccio

Essa è tutta semovibile

C: Come semovibile?

R: Semovibile, alto, basso

Qui si fanno i tuffi, se l'acqua è alta

Se l'acqua è bassa si entra e dopo si fa tutta...

Essi vanno anche in barca

Se non si può stare all'asciutto

E bagnarsi con l'onda che arriva, sciac

C: Silenzio, se no non si diventa neri

Sì vabbè, ci si diverte

Tutto costa da impazzire

Pensa ieri, tre gelati

Cadauno mille lire

Ho venduto l'ombrellone

Il canotto l'è sciupà

Porta dietro qualche lira

Due o trecentomila forse basteran

Non si sa mai, non si sa mai

Quello che al mondo ci può capitar

Non si sa mai, non si sa mai

Quello che è stato non può più tornar

Non si sa mai, non si sa mai

Tre o quattro sbagli al giorno tu puoi far

Ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male

Sai, non si sa mai

Non si sa mai, non si sa mai...

(R: A me mi piace molto il mare

Perché una volta son stato ad Arma di Taggia col mio papà

Mi piace molto il mare

Tutto davanti e di dietro

E tutta la sabbia nelle scarpe

E gli occhi che piangono)

Ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male

Sai, non si sa mai

Comments
Welcome to Lyricf comments! Please keep conversations courteous and on-topic. To fosterproductive and respectful conversations, you may see comments from our Community Managers.
Sign up to post
Sort by
Show More Comments
Cochi e Renato
  • country:Italy
  • Languages:Italian, Lombard, English, Spanish
  • Genre:Pop
Cochi e Renato
Copyright 2023-2024 - www.lyricf.com All Rights Reserved